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Breda Gabriele


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n. busta
19
n. fascicolo
580
Primo estremo
1929
Secondo estremo
1933
Cognome
Breda
Nome
Gabriele
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Vall'Alta (Bg)
Data di nascita
1867/11/28
Professione
impiegato possidente
Collocazione politica
liberale
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Vall’Alta (Bg) il 28.11.1867, impiegato, residente ad Albino (Bg), sposato con Adele Rachele Ambrosini e padre di Alceste Angela Rachele e di Ada Rachele. Il 14.12.1929 Breda si trova in un pubblico esercizio della frazione Cornale del comune di Pradalunga (Bg). In passato liberale ma favorevole al regime, pregiudicato, ex-impiegato del Cotonificio Beltracchini di Cene (Bg) al momento disoccupato, indicando un ritratto di Mussolini, Breda dice: “Per andare bene in Italia bisogna levare la testa a quel brigante li”. La locale sezione del Pnf lo denuncia e i Cc lo arrestano il 22 dicembre. Per offese al duce viene condannato a 3 mesi di reclusione con sentenza della Pretura di Bergamo del 28.12.1929. Cpc, b. 829, 1930-1942. Radiato il 4.7.1933. (R. Vitttori)
Familiari
Breda Elia (padre)
Mutti Alcesta (madre)
Ambrosini Adele Rachele (moglie)
Breda Alceste Angela Rachele (figlia)
Nata a Vall’Alta il 24.1.1897.
Breda Ada Rachele (figlia)
Nata a Vall’Alta il 31.12.1900.
Luoghi di residenza
Vall'Alta Lombardia Italia Albino Lombardia Italia
Fatti notevoli
1929/12/14
Il 14.12.1929 in pubblico esercizio di Cornale, frazione di Pradalunga, Breda un ritratto di Mussolini die, “Per andare bene in Italia bisogna levare la testa a quel brigante li”.
Sanzioni subite
carcere (1929/12/28 - )
Condannato a 3 mesi di carcere.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
sì
Data di esclusione
1933/07/04
Documentazione allegata
fotografia da documento identificativo
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 829, Fascicolo