Bugini Giacomo

n. busta
21
n. fascicolo
645
Primo estremo
1929
Secondo estremo
1934
Cognome
Bugini
Nome
Giacomo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1886/07/25
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Boltiere (Bg) il 25.7.1886, operaio, sovversivo. Ad Alessandria, dove si è trasferito, il Tribunale locale il 23.7.1919 lo condanna a 4 mesi e a 300 lire di multa per un furto di stoffe commesso il 5.7.1919 in occasione dei tumulti popolari contro il caro-viveri. Nel 1929 di trasferisce a Vigevano (Pv). Il 5.4.1930 la Questura di Alessandria comunica a quella di Bergamo che Bugini era iscritto alla CdL locale e alla Federazione degli operai metallurgici, prendendo parte attiva all’azione delle ‘guardie rosse’, aggiungendo che è dedito al bere e “alquanto squilibrato di mente”. Nel 1932 si iscrive al Pnf e nel 1933 risiede ad Alassio (Sv). (R. Vittori)
Familiari
Bugini Giovanni (padre)
Nato nel 1863, torchiaio.
Colnaghi Teresa (madre)
Bugini Rodolfa Giovanna (sorella)
Nata a Boltiere l’1.10.1888, si sposa il 26.10.1916 a Pontirolo Nuovo con Giovanni Scotti.
Bugini Luigi Rodolfo Maria (fratello)
Nato a Trezzo d’Adda il 25.3.1891.
Luoghi di residenza
Alassio Liguria Italia (1933 - ) Boltiere Lombardia Italia (1886 - )
Fatti notevoli
1919/07/05
Il 5.7.1919 in occasione dei tumulti popolari per il caro-viveri si appropria di alcune stoffe.
Sanzioni subite
carcere ( - )
Con sentenza del 23.7.1919 del tribunale di Alessandria venne condannato a mesi 4 e a lire 300 di multa per furto di stoffe.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1934