Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Treviglio (Bg) l’8.6.1883, tipografo. Nel 1925 lavora presso la tipografia ‘Italia’ di Milano. Sposato con Emilia Papetti, nata nel 1884, è padre di Mario Andrea. Ha tre sorelle e un fratello. É gerente dei periodici trevigliesi «Il Campanile» (1895-1914), liberale, e «Il Risveglio» (1907), democratico, che fanno riferimento ad Adolfo Engel (1851-1913). Corrispondente del democratico «Giornale di Bergamo» (1919-1922), dimostra simpatie per il Psi, poi passa al Ppi. Tipografo all’«Eco di Bergamo», di cui è anche corrispondente locale, mantiene buoni rapporti con il partito liberale di Bortolo Belotti. Anche se si mostra filo-fascista, nell’agosto 1925 è impiegato a Milano alla Società Editrice STIGE, dove si stampano giornali ‘sovversivi’ insieme al quotidiano «La Sera». Risiede sempre a Treviglio, è corrispondente dell’«Eco di Bergamo» e «La Sera» di Milano. Nel 1928 è impiegato presso la pesa pubblica di Treviglio e non viene giudicato sovversivo né pericoloso. Radiato nel settembre 1930. (G. Mangini, R. Vittori)