Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Chiuduno (Bg) il 24.3.1890; contadino, mutilato di guerra, percepisce pensione privilegiata, milita nel Ppi, prima del 1923 è consigliere comunale. Ha moglie e 4 figli. Il 20.8.1928 viene arrestato e denunciato con l’accusa di omicidio volontario premeditato del milite Costante Bevetta, per porto abusivo di rivoltella e mancata denuncia d’armi, con sentenza 12.4.1929 è condannato a 5 anni di reclusione, amnistiato nel 1933. Nel 1939 risiede a Lovere (Bg), ove figura come manovale presso la S.A. Gessi Lago d’Iseo. Nell’ottobre 1940 presenta domanda d’iscrizione al Pnf. (G. Mangini, R. Vittori)