Motta Attilio

n. busta
76
n. fascicolo
2290
Primo estremo
1932
Secondo estremo
1935
Cognome
Motta
Nome
Attilio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1898/10/19
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
contadino carrettiere
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mn) il 19.10.1898, comunista, contadino, carrettiere. Ardito del popolo nel suo paese di nascita, aderente alla CdL di Mantova. Fugge da Acquanegra all’avvento del fascismo per timore di rappresaglie fasciste e si trasferisce a Brescia, dove il 17.6.1922 viene sorpreso insieme ad altri mentre sta ricostituendo squadre d’azione, come scrive la Questura di Mantova a quella di Bergamo il 9.5.1932. Dal 1927 si trasferisce a Curdomo (Bg). Nel 1933 si sposa con Caterina Bordoni ad Acquanegra. Radiato nel 1935. ACS, Polizia Politica, b. 876, fasc. 38. ASMn, Casellario Giudiziario, Categoria A8 Radiati, b. 111, fasc. ‘Motta Attilio’, 1923-1935. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Motta Giuseppe (padre)
Bordoni Caterina (moglie)
Sposati nel 1933.
Luoghi di residenza
Acquanegra sul Chiese Mantova Italia (1898 - 1922) Curdomo Lombardia Italia (1927 - )
Fatti notevoli
1922/06/17
A Brescia viene sorpreso insieme ad altri mentre sta tentando di ricostituire le squadre degli Arditi del Popolo.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1935
Altre fonti archivistiche
(ACS, PP) Archivio centrale dello Stato (Roma), Polizia Politica
Busta 876, Fascicolo 38
ASMn (Archivio di Stato Mantova), Casellario Giudiziario
Busta 111, Fascicolo