Musetti Pietro

n. busta
76
n. fascicolo
2296
Primo estremo
1926
Secondo estremo
1933
Cognome
Musetti
Nome
Pietro
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1900/06/26
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Ponteranica (Bg) il 26.6.1900, domiciliato ad Almenno San Salvatore (Bg), manovale, sospettato di aver compiuto furti, socialista attivo nell’immediato primo dopoguerra. Ha una sorella di nome Alessandrina. Il 5.8.1921 viene arrestato di Cc per scontare 20 giorni di detenzione per lesioni personali. Dal 1923 risiede in Francia, a Nancy, in rue Daufine 5, dove il 19.9.1926 partecipa ad un comizio del deputato comunista francese Marcel Cachin (1908-1958) e in quell’occasione viene arrestato “per rifiuto di obbedienza”, come riferisce una nota informativa del Ministero degli Interni del 13.10.1926. Il 12.6.1929 viene inserito in BR con il n. 3190. Rientrato in Italia attraverso il valico di Bardonecchia l’11.8.1929, si trasferisce presso la sorella che risiede ad Almenno San Salvatore, tuttavia i non buoni rapporti tra i due inducono Musetti a trasferirsi a Milano il 16.9.1929. Radiato il 4.10.1933. Cpc, b. 3465, 1926-1933. ACS, Polizia Politica, b. 883, fasc. 22. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Musetti Alessandro (padre)
Canfer Carola (madre)
Musetti Alessandrina (sorella)
Luoghi di residenza
Nancy Grand Est Francia rue Daufine 5 (1923 - 1929) Almenno S. Salvatore Lombardia Italia (1929 - 1929) Milano Lombardia Italia (1929 - )
Fatti notevoli
1926/09/19
Il 19.9.1926 partecipa ad un comizio del deputato comunista francese Marcel Cachin e in quell'occasione viene arrestato “per rifiuto di obbedienza”. Marcel Cachin, nato a Paimpol in Bretagna nel 1908, morto nel 1958, è membro del partito operaio francese dal 1891, poi del partito socialista dal 1905, deputato dal 1914, dopo la rivoluzione russa sostiene la costituzione del partito comunista francese. Membro del Comitato Centrale del Pcf e direttore del giornale quotidiano del partito comunista «L’Humanité», nel 1936 diviene il primo senatore comunista francese.
In rubrica di frontiera
Informazioni
1929
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 3465, Fascicolo