Pacchiana Domenico

n. busta
80
n. fascicolo
2393
Primo estremo
1927
Secondo estremo
1930
Cognome
Pacchiana
Nome
Domenico
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1892/06/16
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
elettricista
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Poscante (Bg) il 16.6.1892, ivi residente, elettricista, Sospettato di aver sfregiato lo stemma del fascio di Poscante nella notte tra il 9 e il 10.5.1927. Per lo stesso fatto, il giorno 11.5.1927 insieme a lui vengono arrestati i contadini Giacomo Gavazzi, Angelo Pacchiana, Antonio Rota, Giacomo Pacchiana (fratello di Angelo). Tutti gli arrestati vengono scarcerati il 15.5.1927 e inviati a Poscante con foglio di via obbligatorio perché, come gli altri coinvolti nella stessa vicenda, il 31.10.1927 il Giudice Istruttore di Bergamo lo assolve dall’accusa per non luogo a procedere. Radiato nel 1930. Cpc, b. 3629, 1927-1930. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Pacchiana Vincenzo (padre)
Saccona Cristina (madre)
Luoghi di residenza
Poscante Lombardia Italia (1892 - )
Fatti notevoli
1927/05/09 - 1927/05/09
Sospettato di aver partecipato con altri allo sfregio dell'emblema fascista di Poscante la notte del 9.5.1927.
Relaz. con altri soggetti
Pacchiana Angelo (antifascista)
ASBg, Sovversivi
Rota Antonio (antifascista)
ASBg, Sovversivi
Gavazzi Giacomo (antifascista)
ASBg, Sovversivi
Pacchiana Giacomo (antifascista)
ASBg, Sovversivi
Donadoni Pietro (antifascista)
ASBg, Sovversivi
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 3629, Fascicolo