Pelucchi Angelo


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n. busta
85
n. fascicolo
2552
Primo estremo
1931
Secondo estremo
1934
Cognome
Pelucchi
Nome
Angelo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1914/11/19
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
contadino
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Zanica (Bg) il 19.12.1914, contadino, socialista. Tutta la sua numerosa famiglia è socialista: oltre al padre, contadino, sono socialisti i fratelli Emilio (n. 1896), Tranquillo (morto a Bergamo nel 1929), Cesare (n. 1906, in Francia per lavoro), le sorelle Caterina (n. 1899), Luigia (n. 1901), Carola (n. 1905) e Santa (n. 1909), tutte operaie filatrici. Nell’aprile 1931 è condannato a 3 mesi di carcere e a 400 lire di multa con la condizionale perché il 13.3.1931 costringe un ragazzino, Giuseppe Cortesi (n. Milano il 20.11.1920 e residente a Zanica) a scrivere con il gesso la frase "Mussolini è un porco" su una fontana nel centro di Zanica. Viene difeso dagli avvocati Pezzotta e Riva. Nel 1934 risulta iscritto ai fasci giovanili e radiato nello stesso anno. Cpc, b. 3835, 1931-1934. (G. Mangini)
Familiari
Pelucchi Alessandro (padre)
Contadino. socialista.
Borsotti Maria (madre)
Pelucchi Emilio (fratello)
Nato nel 1896, socialista.
Pelucchi Tranquillo (fratello)
Morto a Bergamo nel 1929, socialista.
Pelucchi Cesare (fratello)
Nato nel 1906, in Francia per lavoro, socialista.
Pelucchi Caterina (sorella)
Nata nel 1899, operaia filatrice, socialista.
Pelucchi Luigia (sorella)
Nata nel 1901, operaia filatrice, socialista.
Pelucchi Carola (sorella)
Nata nel 1905, operaia filatrica, socialista.
Pelucchi Santa (sorella)
Nata nel 1909, operaia filatrice, socialista.
Luoghi di residenza
Zanica Lombardia Italia (1914 - )
Fatti notevoli
1931/03/13
Il 13.3.1931 costringe un ragazzino, Giuseppe Cortesi (n. Milano il 20.11.1920 e residente a Zanica) a scrivere con il gesso la frase ‘Mussolini è un porco’ su una fontana nel centro di Zanica.
Sanzioni subite
carcere (1931/04 - 1931/07)
Nell’aprile 1931 è condannato a 3 mesi di carcere e a 400 lire di multa con la condizionale.
Documentazione allegata
fotografia
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 3835, Fascicolo