Pezzoli Alessandro


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n. busta
87
n. fascicolo
2629
Primo estremo
1935
Secondo estremo
1941
Cognome
Pezzoli
Nome
Alessandro
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1898/05/08
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
boscaiolo
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Leffe (Bg) il 8.5.1898, boscaiolo, sospetto sovversivo. Nel 1925 si reca in Francia con regolare passaporto per visitare la fiera campionaria. Il passaporto però vale solo per un mese, al termine del quale rimane in Francia. Non è iscritto al Pnf. Rientra in Italia nel maggio 1935 e risiede a Leffe. Lavora come muratore presso l'impresa di Pietro Mosconi di Cazzano S. Andrea e dichiara che, durante il soggiorno francese, è sempre rimasto ad Aubervilliers (dipartimento Senna-Saint Denis, regione Île-de-France) lavorando come operaio cementiere. Il 7.9.1937 lascia di nuovo Leffe con regolare passaporto per la Francia. In realtà raggiunge di nuovo Aubervilliers, che dista pochi chilometri da Parigi. Vive a carico di italiani residenti a Parigi dall'ottobre 1937 al febbraio 1938, quando trova lavoro come boscaiolo a Bouconville, un paesino di poche decine di abitanti nella regione della Champagne, dipartimento delle Ardenne, a circa 40 km da Reims, per una ditta francese dove lavora come assistente di Battista Fogaroli, originario di Rovetta (Bg) e suo coetaneo. Rimane fino al novembre 1938, poi decide di rimpatriare a dicembre, perché il guadagno di 29 franchi al giorno non gli consente di risparmiare nulla. Per questo rientra il 22.12.1938, stabilendosi a Leffe presso la sorella Caterina, sposata con il contadino Luigi Mosconi. Viene subito interrogato dai Cc di Gandino sul suo soggiorno in Francia, ma soprattutto perché lo sospettano di essersi arruolato in Spagna nelle milizie anti-franchiste, tanto più che la data del suo rientro coincide con il periodo in cui altri volontari antifranchisti rientrano dalla Spagna o dalla Francia. Per questo, il 17.2.1939 viene interrogato presso il municipio di Leffe dal commissario di Ps Luigi Prato, per il quale ricostruisce la cronologia della sua esperienza all'estero. Nega di aver avuto a che fare con sovversivi e afferma che nessuno gli ha mai chiesto di arruolarsi per la Spagna. Gli viene concessa l'iscrizione al fascio di Leffe nel marzo con data retroattiva al 3.3.1925 in qualità di ex-combattente perché, come scrivono i Cc di Bergamo al questore il 22.3.1941, "ha dato prova di sicuro ravvedimento in linea politica". Radiato nell'aprile 1941. (G. Mangini)
Familiari
Pezzoli Pietro (padre)
Campana Giuseppa (madre)
Luoghi di residenza
Leffe Lombardia Italia (1898 - 1925) Aubervilliers Île-de-France Francia (1925 - 1935) Leffe Lombardia Italia (1935 - 1937/09/07) Aubervilliers Île-de-France Francia (1937/09/07 - 1937) Parigi Francia (1937 - 1938) Bouconville Champagne Francia (1938 - 1938/12/22) Leffe Lombardia Italia (1938/12/22 - )
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1941