Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Capriate d'Adda (Bg) il 9.8.1890, conducente di autoveicoli, comunista. A suo riguardo ci sono annotazioni contraddittorie: avrebbe lavorato come operaio a Crespi d'Adda (Bg) e sarebbe stato il segretario della sezione socialista di Trezzo d'Adda (Mi), ma poi l'informazione viene smentita. Il 24.7.1923 emigra in Argentina. In BR dal 6.6.1928 per rintraccio e vigilanza. Sul settimanale «La Internacional» del 30.11.1929 scrive una lettera aperta al direttore: ammira il giornale perché è l'unico a difendere gli interessi del proletariato. L'Ambasciata italiana di Buenos Aires il 16.4.1930 informa il Cpc che Pozzi da 2 anni vive nella capitale argentina nella locanda 'La Esterlina', calle B. Mitre 1266. Agli inizi del 1934 alloggia alla locanda 'Rural' di Buenos Aires, calle Talcahuano 135. Ha un fratello, Giovanni, che nel 1939 lo cerca inutilmente per vari Consolati allo scopo di informarlo della morte dei genitori. Nel 1940 è ancora in Argentina. Nell'aprile 1940 il Cpc informa che da qualche anno ha lasciato la locanda 'Rural' e non ha fissa dimora. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia da giovane in divisa da bersagliere. Cpc, b. 4103, 1925-1940. (G. Mangini)