Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Ponte San Pietro (Bg) il 16.10.1911, avanguardista poi fascista, operatore cinematografico al Dopolavoro di Ponte San Pietro. Ha un fratello, Massimiliano (n. 1888) negli Usa dal 1923, che 'professava idee sovversive ed era elemento poco desiderabile'. Nell'estate 1930 sui muri della Legler, dove lavora, scrive "Abasso Mussolini - Abasso il Fascismo": scoperto, viene immediatamente licenziato. Nel dicembre 1930 risiede a Intra (all'epoca in provincia di Novara, ora Verbania) e lavora come manovale nello stabilimento Rhodiaseta di Pallanza (all'epoca in provincia di Novara, ora Verbania). Il 23.12.1930 il Commissario di Ps di Pallanza chiede al questore di Bergamo informazioni su Preda il quale, "per quanto ritenuto stupido, vuolsi nutrire sentimenti antifascisti". La risposta giunge nel gennaio 1931 dai Cc di Bergamo, che scrivono al questore e questi al Commissario di Ps di Pallanza, informando che per i dirigenti del fascio locale è del tutto incapace di svolgere attività di propaganda 'sovversiva'. Dal 23.3.1931 vive a Ponte San Pietro (Bg) con la matrigna Ermellina Giacometti vedova Paredi. Nel corso dello stesso 1931 viene incorporato nella Guardia di Finanza e nel dicembre 1933 è di stanza a Trieste. Radiato il 21.12. 1933. (G. Mangini)