Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Parre (Bg) il 17.1.1897, risiede ad Albino (Bg), commercia in latticini, antifascista. Denunciato nel giugno 1930 per avere detto frasi che si prestano ad essere intese come offese al duce nel Caffè Valle Seriana, in via Borgo Santa Caterina a Bergamo. Il prefetto di Bergamo, scrivendo il 13.6.1930 al Cpc, osserva che Quarenghi ha "sensibile tendenza all'alcool e, specie se ha bevuto, diventa un fanfarone inconcludente". Il 24.6.1930 viene prosciolto dall'imputazione per insufficienza di prove e rimesso in libertà il 27.6.1930. Radiato il 31.12.1933. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 4174, 1930-1934. (G. Mangini)