Quarenghi Giuseppe


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n. busta
93
n. fascicolo
2837
Primo estremo
1930
Secondo estremo
1934
Cognome
Quarenghi
Nome
Giuseppe
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1897/01/17
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
commerciante di latticini
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Parre (Bg) il 17.1.1897, risiede ad Albino (Bg), commercia in latticini, antifascista. Denunciato nel giugno 1930 per avere detto frasi che si prestano ad essere intese come offese al duce nel Caffè Valle Seriana, in via Borgo Santa Caterina a Bergamo. Il prefetto di Bergamo, scrivendo il 13.6.1930 al Cpc, osserva che Quarenghi ha "sensibile tendenza all'alcool e, specie se ha bevuto, diventa un fanfarone inconcludente". Il 24.6.1930 viene prosciolto dall'imputazione per insufficienza di prove e rimesso in libertà il 27.6.1930. Radiato il 31.12.1933. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 4174, 1930-1934. (G. Mangini)
Familiari
Quarenghi Francesco (padre)
Nodari Maria (madre)
Luoghi di residenza
Albino Lombardia Italia (? - ?)
Fatti notevoli
1930/06 - 1930/06
Denunciato nel giugno 1930 per avere detto frasi che si prestano ad essere intese come offese al duce nel Caffè Valle Seriana, in via Borgo Santa Caterina a Bergamo, poi prosciolto.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933/12/31
Documentazione allegata
fotografia
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 4174, Fascicolo