Radaelli Angelo, detto Saltamento

n. busta
94
n. fascicolo
2847
Primo estremo
1926
Secondo estremo
1936
Cognome
Radaelli
Nome
Angelo
Altri nomi
detto Saltamento
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1909/07/06
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio tessile
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a San Gervasio d'Adda (Bg) il 6.7.1909, ha 3 fratelli e 2 sorelle, è operaio negli stabilimenti cotonieri della S.T.I. (Stabilimenti Tessili Italiani) di Crespi d'Adda, arrestato dai Cc di Capriate il 31.3.1926 per aver imbrattato l'effigie di Mussolini sui muri di San Gervasio, condannato a 3 mesi di detenzione L. 500 di multa, pena sospesa. Dal novembre 1930 è iscritto al Pnf. Radiato il 27.12.1936. Cpc, b. 4187, 1927-1936. (G. Mangini)
Familiari
Radaelli Agostino (padre)
Agazzi Celeste (madre)
Luoghi di residenza
San Gervasio d'Adda Lombardia Italia (1909 - ?)
Fatti notevoli
1926/03/31 - 1926/03/31
Il 31.3.1926 imbratta l'effigie di Mussolini sui muri di S. Gervasio.
Sanzioni subite
carcere (1926 - )
Condannato a 3 mesi di detenzione L. 500 di multa, pena sospesa
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1936/12/27
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 4187, Fascicolo
Riferimenti bibliografici
Antifascisti Cpc 1998, vol. 15
riferimento p. 260.