Ravanelli Giuseppe

n. busta
95
n. fascicolo
2874
Primo estremo
1928
Secondo estremo
1934
Cognome
Ravanelli
Nome
Giuseppe
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1883/04/15
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio cotoniero
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Canonica d'Adda (Bg) il 15.4.1883, nel 1928 risiede a Ponte San Pietro (Bg), è operaio al cotonificio Legler. Viene arrestato il 20.4.1928 perché lo stesso giorno, mentre va al lavoro con altri operai, afferma che l'attentato terroristico di Milano è opera fascista per ordine di Mussolini, affermazione udita dal segretario politico del fascio locale, che lo denuncia ai Cc. Il 4.5.1928 i Cc di Bergamo informano la Questura che Ravanelli non ha precedenti penali, non ha mai militato in partiti 'sovversivi', è un chiacchierone che ama criticare tutto e tutti, è alcoolizzato e quindi poco responsabile. Il 5.5.1928 viene condannato a 6 mesi di reclusione senza condizionale. Nel 1934 risiede a Dalmine-Sforzatica (Bg). Radiato l'11.1.1934. (G. Mangini)
Familiari
Ravanelli Angelo (padre)
Bertelli Laura (madre)
Luoghi di residenza
Ponte S. Pietro Lombardia Italia (? - 1934) Dalmine Lombardia Italia località Sforzatica (? - ?)
Fatti notevoli
1928/04/20
Il 20.4.1928 mentre va al lavoro con altri operai afferma che l'attentato terroristico di Milano è opera fascista per ordine di Mussolini, affermazione udita dal segretario politico del fascio locale, che lo denuncia ai Cc.
Sanzioni subite
carcere (1928/05/05 - )
Condannato a 6 mesi di carcere senza la condizionale.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1934/01/11