Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Terno d'Isola (Bg) il 13.8.1902, contadino e operaio, sovversivo. Il 29.1.1925 il pretore di Bergamo lo condanna a 17 giorni di elusione e alle spese processuali per lesioni qualificate, porto di fucile senza licenza e omessa denuncia d'armi, mentre il 16.11.1926 il Tribunale di Bergamo lo condanna a 2 anni e 3 mesi di carcere e a 600 lire di multa per spaccio di denaro falso. Il 12.6.1927 viene chiamato in Questura insieme a Giovanni Mario Longhi, Luigi Sala e Benedetto Limonta, dove il gruppo, considerato composto dagli elementi più 'facinorosi' di Terno d'Isola, viene severamente richiamato e sottoposto a diffida ai sensi dell'art. 166 del Testo Unico delle leggi di Ps. Ciò dipende dal fatto che in paese si sono verificate discussioni politiche in alcuni locali pubblici. Tali discussioni hanno portato il 'sovversivo' Giovanni Verga a usare parole offensive contro gli amministratori del Comune e in particolare contro Giovanni Piatti, vice-podestà e componente del locale direttorio fascista, fino al punto di minacciarlo con una falce e per questo denunciato per minaccia a mano armata. Radiato il 2.1.1934. (G. Mangini)