Riva Carlo Giacomo

n. busta
97
n. fascicolo
2950
Primo estremo
1930
Secondo estremo
1935
Cognome
Riva
Nome
Carlo
Altri nomi
Giacomo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1876/04/26
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
muratore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Villa d'Adda (Bg) il 26.4.1876, celibe, muratore, antifascista. Durante la sua residenza a Villa d'Adda viene spesso alle mani coi fascisti. Negli anni Venti si trasferisce a Varzo (No). Arrestato il 17.8.1930 e denunciato per offese a Mussolini. Il Tribunale di Pallanza il 26.9.1930 lo condanna a 5 mesi di carcere e a una multa di 416 lire, ma la Corte d'Appello di Torino, con sentenza del 30.12.1930, riduce a 75 i giorni di detenzione e a 208 le lire di multa. Nel dicembre 1934 abita a Domodossola nella frazione Bertonio presso Emilia Capodacqua e versa '"n misere condizioni economiche". Radiato il 23.1.1935. Cpc, b. 4344, 1930-1935. (G. Mangini)
Familiari
Riva Giovanni (padre)
Sala Carolina (madre)
Luoghi di residenza
Villa d'Adda Lombardia Italia (1876 - ?) Varzo Piemonte Italia (? - 1934) Domodossola Piemonte Italia frazione Bertonio (1934 - ?)
Fatti notevoli
1930/08/17
Arrestato il 17.8.1930 e denunciato per offese a Mussolini.
Sanzioni subite
carcere e ammenda (1930/09/26 - )
Il tribunale di Pallanza il 26.9.1930 lo condanna a 5 mesi di carcere e a una multa di 416 lire, ma la Corte d'Appello di Torino, con sentenza del 30.12.1930, riduce a 75 i giorni di detenzione e a 208 le lire di multa.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1935/01/23
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 4344, Fascicolo