Romano Onorato

n. busta
98
n. fascicolo
2996
Primo estremo
1925
Secondo estremo
1933
Cognome
Romano
Nome
Onorato
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1890/08/21
Professione
impiegato postale
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Scicli (Rg) il 21.8.1890. L’ 11.12.1917 viene condannato dal Tribunale di Guerra della 1a Armata a 4 anni di reclusione per pubblica ingiuria. È residente a Bergamo in via San Bernardino 33, dove lavora come ufficiale postale di prima classe presso l’ufficio di ragioneria. Risulta sposato, con figli. Repubblicano, è abbonato a «La Voce Repubblicana». Nel 1925, oltre a Romano, il giornale veniva spedito a Bergamo agli indirizzi di Carlo Pasini (b. 74), via Celestini 30, a Ernesto Rondini (b. 89), via Loreto e a Renzo Bertuzzi, piazza Municipio 2. Dal 1925, tuttavia, si disinteressa del tutto di politica. Nel corso del 1927 chiede la riabilitazione dalla condanna del 1917. Il 12.4.1927 la direzione provinciale di Bergamo dell’Amministrazione di Poste e Telegrafi chiede alla Questura informazioni ‘particolareggiate’ sulla condotta morale e politica di Romano, che è iscritto all’Associazione Nazionale Fascisti Postelegrafonici. L’ 8.5.1928 dai Cc di Bergamo viene giudicato ‘non pericoloso’. Nel 1932 si iscrive al Pnf. Radiato nel 1933. (G. Mangini)
Familiari
Romano Raffaele (padre)
Dandoni Innocenta (madre)
Luoghi di residenza
Bergamo Lombrdia Italia via S. Bernardino 33 (? - ?)
Fatti notevoli
1925
E' abbonato a "La Voce Repubblicana".
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933