Rossetti Giovanni Omobono

n. busta
99
n. fascicolo
3028
Primo estremo
1926
Secondo estremo
1933
Cognome
Rossetti
Nome
Giovanni
Altri nomi
Omobono
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1877/04/25
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
muratore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Caravaggio (Bg) il 25.4.1877, muratore, residente a Caravaggio in Vicolo del Bastone 5. Sovversivo, socialista. Il giorno 1.12.1901 si sposa a Caravaggio con Maddalena Scarpini. Dal 1924 lavora a Sesto San Giovanni (Mi) come operaio alle Acciaierie e Ferriere Lombarde, dove si reca gutti i giorni. La sera del 15.2.1926, in un'osteria di Caravaggio, ubriaco, dice di essere nato rosso, di voler morire rosso, di essere solidale con Matteotti. Tra i presenti nel locale ci sono il contadino Felice Biancini (via S. Rocchetto 2, Caravaggio), iscritto alla locale Sezione Combattenti, e il contadino Pietro Tadini (via Calvenzano 3, Caravaggio), a sua volta iscritto alla Sezione Combattenti, che lo invitano a tacere altrimenti lo avrebbero schiaffeggiato. Viene arrestato dal fascista Andrea Piazza, capo squadra della Mvsn, che lo accompagna dai Cc di Caravaggio. Dato però che nelle vicinanze dell'osteria si trova il teatro Amerighi, che in quel momento era pieno di fascisti di Caravaggio e dei luoghi vicini, venuti a conoscenza delle parole di Rossetti minacciano di cercarlo il giorno successivo. Per evitare problemi 'all'ordine pubblico', i Cc arrestano Rossetti e lo accompagnano alle carceri di Treviglio. La perquisizione domiciliare a casa sua, eseguita il giorno successivo, non ha esito. Si trasferisce a Sesto San Giovanni (Mi) con la famiglia il 14.3.1928 e a Cologno Monzese (Mi) il 24.9.1930. Radiato l'11.1.1934. (G. Mangini)
Familiari
Rossetti Angelo (padre)
Operaio giornaliero.
Garuffi Teresa (madre)
Nata nel 1835.
Scarpini Maddalena (moglie)
Sposata a Caravaggio l'1.12.1901.
Luoghi di residenza
Caravaggio Lombardia Italia Vicolo del Bastone 5 (1977 - 1928) Sstso San Giovanni Lombardia Italia (1928/03/14 - 1930) Cologno Monzese Lombardia Italia (1930/09/24 - ?)
Fatti notevoli
1926/02/15 - 1926/02/15
La sera del 15.2.1926, in un'osteria di Caravaggio, ubriaco, dice di essere nato rosso, di voler morire rosso, di essere solidale con Matteotti.
Sanzioni subite
perquisizione (1926/02/16 - 1926/02/16)
Relaz. con altri soggetti
Biancini Felice (iscritto sezione combattenti)
Tadini Pietro (iscritto sezione combttenti)
Piazza Andrea (fascista)
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1934/01/11