Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Medolago (Bg) il 22.5.1879, operaio, antifascista. Ha prestato servizio per 5 anni nell'arma dei Cc. Lavora a Torino presso la fabbrica automobilistica Lancia dal 1917. Nel 1921 si è diviso dalla moglie. Non è iscritto al Pnf, ha scontato una condanna a tre mesi di reclusione e a 1.400 lire di multa per lesioni. Il 5.9.1939 il 'cittadino dell'ordine' Remo Brignolio, in via Pollenzo si imbatte in Rossi, che, ubriaco, canta a voce alta 'Bandiera rossa'. Portato in Questura, il giorno dopo viene interrogato ma dichiara di non ricordare nulla a causa dell'ubriachezza. Deferito alla Commissione Provinciale di Torino, il 29.9.1939 viene condannato ad un anno di confino di polizia a Mendicino (Cs). Il 4.9.1940, scontata interamente la condanna, rientra a Torino in via Volvera 21. Nel settembre 1941 la Prefettura di Torino informa quella di Bergamo che Rossi non ha più dato luogo a rilievi. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 4450, 1939-1940. (G. Mangini, R. Vittori)