Rota Giovanni Paolo


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n. busta
102
n. fascicolo
3082
Primo estremo
1942
Secondo estremo
1943
Cognome
Rota
Nome
Giovanni
Altri nomi
Paolo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1902/10/23
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
minatore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Bruntino (Bg) il 23.10.1902, domiciliato al Almé con Villa (Bg) in via Prada, minatore, comunista, trasferito con la famiglia in Lussemburgo nel 1921, sposato, 4 figli. Il Consolato Generale d’Italia in Lussemburgo il 16.9.1942 informa i Ministeri degli Interni e Esteri e la Prefettura di Roma, che per sospetta attività comunista la Gestapo il 5.8.1942 ha arrestato Rota, la cui moglie gestisce un caffé a Oberkorn (Lussemburgo) ritrovo di oppositori, per sospetta attività comunista. Scontata la pena di 2 mesi di campo di concentramento, il 21.10.1942 è accompagnato al Brennero e consegnato alle autorità italiane, mentre tutta la sua famiglia rimane in Lussemburgo. Il 21.11.1942 viene diffidato dalla Questura di Bergamo. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 4467, 1942-1943. (G. Mangini)
Familiari
Rota Giacomo (padre)
Falgari Maria (madre)
Luoghi di residenza
Almé con Villa Lombardia Italia via Prada (1902 - 1921) Differdange Lussemburgo sobborgo Oberkorn (1921 - ?)
Fatti notevoli
1942/08/05 - 1942/08/05
La Gestapo il 5.8.1942 arresta Rota, la cui moglie gestisce un caffé a Oberkorn (Lussemburgo) ritrovo di oppositori, per sospetta attività comunista.
Sanzioni subite
carcere (1942/08/05 - 1942/10/21)
Scontata la pena di 2 mesi di campo di concentramento, il 21.10.1942 è accompagnato al Brennero e consegnato alle autorità italiane.
Documentazione allegata
fotografia
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 4467, Fascicolo