Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Sabbio Bergamasco (Bg) il 22.9.1898, muratore. Iscritto all’Associazione Nazionale Ex-Combattenti, residente a Seriate (Bg), agli inizi del 1922 è in Libia per lavoro. Il 7.4.1922 la Questura di Bergamo informa la Sotto-prefettura di Treviglio (Bg) di aver saputo dalla polizia di Tripoli che Testa aderisce a “partiti sovversivi” e perciò vengono chieste informazioni su di lui. La Sotto-prefettura di Treviglio si rivolge per la stessa ragione ai Cc di Seriate, i quali rispondono il 22.4.1922 informando che Testa è iscritto al Psi e che in paese non gode di buona reputazione perché dedito all’ubriachezza. Nell’aprile 1923 si trova per lavoro a Busca (Al), è sorvegliato dai Cc locali, dai quali tuttavia non ci sono segnalazioni in proposito. Rientrato a Seriate, il 15.1.1924 la Pretura di Bergamo lo condanna a un mese di reclusione e a 100 lire di multa per lesioni volontarie qualificate. Nel fascicolo non è però conservata documentazione a proposito dell’episodio in questione. Nel 1928 si trasferisce a Torino e nel 1929 è di nuovo a Seriate. Nel 1930 è in Francia, dove è iscritto al Pnf. Nel 1931 viene radiato. Riferimenti a Testa sono presenti nei fascicoli di Giovanni Angelo Mariani e di Alessandro Nespoli. (G. Mangini e R. Vittori)