Barbieri Silvio Italo

n. busta
7
n. fascicolo
201
Primo estremo
1926
Secondo estremo
1933
Cognome
Barbieri
Nome
Silvio
Altri nomi
Italo
Presenza scheda biografica
Luogo di nascita
Data di nascita
1896/06/25
Livello di istruzione
laurea Giurisprudenza
Professione
avvocato
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Cassano Ionio (Cs) il 25.6.1896, abita a Bergamo dal 5.5.1908, ex studente del liceo classico ‘Sarpi’, avvocato. Nel 1926 la squadra politica della Questura lo definisce liberale, già aderente alla disciolta sezione giovanile in qualità di Segretario e poi della sezione Combattenti Indipendenti, seguaci di Luigi Bruni, dove era gerente responsabile del settimanale «Vittorio Veneto» (Bergamo, 3.10.1925 - 7.11.1925), organo della sezione stessa, "contrario all’attuale Governo nazionale ed al fascismo". Nel 1933 risulta sposato con Carmen Maria Vittoria Dogliotti, figlia di Achille e nata nel 1902, definita ‘agiata’. Non è iscritto al Pnf ma non svolge attività di opposizione. Radiato nel 1933. ACS, PP, b. 75, fasc. 50. (R. Vittori)
Familiari
Barbieri Francesco (padre)
Mauro Angela (madre)
Dogliotti Carmen Maria Vittoria (moglie)
Luoghi di residenza
Bergamo Lombardia Italia viale Vittorio Emanuele 47 (1908 - )
Fatti notevoli
1925/10/03 - 1925/11/07
Gerente responsabile del settimanale «Vittorio Veneto», organo ufficiale degli ex-combattenti non allineati al fascismo, chiuso dopo sei numeri di vita editoriale contrassegnata da un continuo intervento della censura fascista. Nel comitato di redazione della rivista figurano Emilio Barachetti, Carlo Alberto Biressi, Mauro Invernizzi, Vittorio Leidi, Guido Tadini, Ernesto Rondini, Amilcare Petrucci.
Relaz. con altri soggetti
Bruni Luigi (liberale)
ASBg, Sovversivi
Barachetti Emilio (repubblicano)
ASBg, Sovversivi
Tadini Guido (antifascista)
ASBg, Sovversivi
Rondini Ernesto (antifascista)
ASBg, Sovversivi
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933
Altre fonti archivistiche
Archivio liceo classico ‘Paolo Sarpi’
Busta 216, Fascicolo
(ACS, PP) Archivio centrale dello Stato (Roma), Polizia Politica
Busta 75, Fascicolo 50