Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Clusone (Bg) il 14.2.1902, emigrato in Belgio, sposato, operaio, comunista. Il 21.11.1935 il Ministero dell'Interno - Direzione Generale della Pubblica Sicurezza - Divisione Affari Generali e Riservati, Sezione I n. 441/043968, trasmette ai prefetti di Vicenza, Udine, Belluno, Trieste, Cuneo, Treviso, Padova e Bergamo una lista di nomi di antifascisti italiani occupati nei lavori del canale di Vilvoorde, compilata da una 'fonte fiduciaria', chiedendone informazioni: Attilio Lorenzon (n. Vicenza il 17.9.1902, Bruxelles St. Josse, rue de la Poste 21, socialista); Giuseppe Angelo De Zan (n. a Polcenigo, Pn, il 5.10.1907, Clanecq, rue du Rogissart 36a, antifascista 'attivo'); Vittorio Dolce, n. a Sedico, Bl, il 5.9.1908, socialista; Mario Magris, n. a Trieste il 22.8.1887, Bruxelles Molenbeck, rue Flammand 16, socialista 'attivo'; Giovanni Dal Santo, n. a Caltrano, Vi, il 3.2.1905, Bruxelles Molenbeck, rue Bessemer 161, socialista; Pietro Begnis, n. Demonte, Cn, l'8.6.1904, Bruxelles Molenbeck, rue Paul Janson 2122, antifascista; Aldo De Pol, n. Oderzo il 25.11.1899, lattoniere, antifascista (comunista), in Belgio dall'ottobre 1924, Cpc, b. 1738, 1930-1940; Giuseppe Cortese, n. in provincia di Vicenza il 19.9.1890, Bruxelles Molenbeck, rue St. Marie 37, socialista; Angelo Fior, n. Fontaniva, Pd, il 27.11.1897, comunista; Luigi Trussardi, Bruxelles place Annessens 9, simpatizzante comunista. Richiesti di informazioni sul conto di Trussardi da parte della Questura di Bergamo, a sua volta incaricata di ciò dal prefetto, i Cc di Bergamo rispondono il 18.12.1935 che Trussardi "prima del suo espatrio non diede luogo a rimarchi sia moralmente che politicamente. Egli è inoltre ritenuto - nella popolazione - come persona di non sveglia intelligenza e non è quindi da ritenersi pericoloso". I Cc non hanno a disposizione nessuna fotografia ma lo descrivono come alto 1,58 m e di corporatura esile. Nel dicembre 1939, nel contesto della periodica revisione dello schedario dei sovversivi, i Cc di Bergamo informano la Questura che Trussardi, in quel momento nel Congo belga, non risulta iscritto al Pnf, e che, 'data la sua limitata cultura si ritiene opportuno proporlo per la radiazione dal ruolo dei sovversivi'. Il 30.12.1936 il Cpc informa il prefetto di Bergamo che "in questi ultimi tempi l'interessato non ha formato oggetto di speciali rilievi". Analoga comunicazione il 4.4.1940. Cpc, b. 5234, fasc. 124501, 1936-1942. (G. Mangini)