Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Bergamo il 9.1.1881, dove risiede prima in via Bancalegno 6, poi in via B. Capitanio 6, tappezziere, salumiere, socialista massimalista, sposato a Bergamo il 15.7.1911 con la commessa Romilda Anna Maria Pievani, ha due figli, Irene Caterina e Oreste Curzio. Il 19.5.1905 l’agente di Ps Muraro redige un appunto su di lui, “membro dell’ultima commissione esecutiva del circolo socialista” e, dopo lo scioglimento della Lega socialista, viene assegnato “al partito socialista, cioè dall’età di anni 15 il quale poi era assistente al segretario della Camera del Lavoro Monicelli. Condotta buona carattere pure buono, quantunque attivo socialista”. Tra i documenti presenti nel fascicolo c’è un suo biglietto del 23.9.1908, indirizzato alla Questura di Bergamo per dar notizia, secondo i termini di legge, di un incontro pubblico: “Bergamo 23 Sett. 08 – Eg. Sig. Mi pregio comunicare a questo spett. Ufficio di P.S. che domani 24 corr. alle ore 20 è indetta, in via S. Bernardino N. 53, una riunione pubblica fra soci e non soci della fienda Cooperativa di Consumo con sede alle Case popolari alla malpensata. Lo scopo della riunione lettura e spiegazione dello Statuto ed eventuali inscrizioni di nuovi soci. Con osservanza – Barcella Arturo”. In testa al biglietto un funzionario di Ps aggiunge: “Dato incarico al maresciallo per la sorveglianza e per riferire circa la riunione”. Si allontana dalla vita politica attiva intorno al 1923. Radiato il 18.3.1930. (G. Mangini, R.Vittori)