Urbani Carlo Armida

n. busta
116
n. fascicolo
3493
Primo estremo
1935
Secondo estremo
1939
Cognome
Urbani
Nome
Carlo
Altri nomi
Armida
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1890/11/04
Professione
mendicante
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Molini di Colognola (Bg) il 4.11.1890. Celibe, senza fissa dimora, mendicante, nel 1935 è domiciliato al Dormitorio Popolare di Bergamo. Il fascista Ettore Piccini denuncia Urbani perché la sera del 29.4.1935, trovandosi il Piccini in compagnia dei fascisti Angelo Pavoni e Ermenegildo Lanfranchi (guardiano al cimitero di Bergamo, capo squadra della Mvsn) presso la trattoria 'Enotria' di via Zambonate 6 a Bergamo, si ritrovano nel tavolo accanto Urbani che, ubriaco, nel sentire i discorsi dei 3 fascisti sulla prossima partenza delle truppe per l'Africa, commenta in francese che i fascisti fanno la guerra con la fame. Zittito, Urbani reagisce dicendo che i "partenti per l'Abissinia sono tutti dei porci come quelli che ce li mandano". Nella sua denuncia Piccini, a questo proposito, scrive che "io a tale offesa verso i miei camerati, non mi seppi più trattenere e gli detti due cazzotti". Arrestato, il 22.6.1935 la Commissione Provinciale per il confino di polizia lo condanna a 3 anni di confino comune, interamente scontati a Ustica, da dove rientra a Bergamo il 2.5.1938 prendendo alloggio al dormitorio popolare. (G. Mangini)
Familiari
Urbani Giovanni (padre)
Drappi Antonietta (madre)
Luoghi di residenza
Italia senza fissa dimora (? - ?)
Fatti notevoli
1935/04/29
La sera del 29.4.1935 ttre fascisti si ritrovano nel tavolo accanto Urbani che, ubriaco, nel sentire i loro discorsi sulla prossima partenza delle truppe per l'Africa, commenta in francese che i fascisti fanno la guerra con la fame. Zittito, reagisce dicendo che i 'partenti per l'Abissinia sono tutti dei porci come quelli che ce li mandano'.
Sanzioni subite
confino politico (1935/06/22 - 1938/05/02)
Il 22.6.1935 la Commissione provinciale per il confino di polizia lo condanna a 3 anni di confino comune, interamente scontati a Ustica, da dove rientra a Bergamo il 2.5.1938.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no