Bardelli Claudio

n. busta
7
n. fascicolo
207
Primo estremo
1894
Secondo estremo
1923
Cognome
Bardelli
Nome
Claudio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1874/12/24
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
impiegato proprietario di officina
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Milano il 24-12-1874, residente a Palosco (Bg), anarchico. Il 2.8.1894 la Questura di Milano informa il sotto-prefetto di Treviglio che Bardelli “da qualche giorno si è trasferito a Palosco ove il di lui padre tiene una succursale della propria fabbrica di compassi. Egli è un pericoloso anarchico e qui frequentò tutte le conferenze e le riunioni del partito. Lo segnalo quindi a V.S. Ill.ma per la necessaria vigilanza e La prego tenermi informato qualora si allontanasse da quel Comune”. Alcuni mesi dopo, il 9.3.1895, i Cc di Treviglio informano il sotto-prefetto di Treviglio che Bardelli a Palosco non ha mai esternato idee anarchiche, poi “egli si recò a Milano in occasione della morte del di lui padre, ed ora trovasi impiegato nella fabbrica tessuti del Sig. Sacconaghi Giulio in Pontoglio (Chiari)”. Il mese successivo, come informa la Prefettura di Bergamo l’8.4.1895, si trasferisce a Palosco presso i suoi fratelli, ma il 29.9.1896 i Cc di Treviglio informano il sotto-prefetto di Treviglio che Bardelli si è definitivamente trasferito a Milano fuori Porta Romana, sulla via di Lodi, presso sua madre. A Milano è proprietario di un’officina. Radiato il 15.3.1930. Cpc, b. 335, 1901-1928, scheda biografica. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Bardelli Geremia (padre)
Luoghi di residenza
Milano Lombardia Italia (1874 - 1894) Palosco Lombardia Italia (1894 - 1896) Milano Lombardia Italia via di Lodi (1896 - )
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930/03/15
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 335, Fascicolo