Profilo sintetico riassuntivo
Nata il 28.9.897 nella frazione Mazzoleni di Sant'Omobono Imagna (Bg). Antifascista, è sposata con l’operaio Antonio Erba (b. 36), antifascista originario di Strozza (Bg) emigrato in Francia nel 1929, da cui ha avuto una figlia, Denise, nata nel 1935. Nell’agosto 1937 viene segnalata la sua partenza dalla Francia per Mazzoleni di S. Omobono e, nella stessa nota, si riferisce quanto comunicato da un informatore a proposito della partecipazione del marito a manifestazioni politiche antifasciste. Il nominativo della Locatelli viene inserito in RF nell’ottobre 1937 per ‘perquisizione e segnalazione’. In conseguenza di questa disposizione, l’1.11.1937 i Cc di Bergamo provvedono a fornire una descrizione sommaria delle sue caratteristiche fisiche: alta 1,52, snella, capelli castani scuri brizzolati ondulati, fronte bassa, occhi piccoli un po’ sporgenti, naso piccolo, orecchie piccole, fianchi relativamente sporgenti, voce alquanto maschile, andatura svelta. Secondo un’informativa del Ministero dell’Interno al prefetto di Bergamo del febbraio 1938, la Locatelli ha preso parte a cortei e riunioni del sia del Fronte popolare francese che di quello italiano e del Comitato mondiale delle donne contro la guerra ed il fascismo. Nel febbraio 1941 risiede a Vertheuil-sur-Medoc (dipartimento della Gironda, regione Nuova Aquitania) e il consolato di Bordeaux chiede al Ministero degli Esteri e alla questura di Bergamo di avere notizie su di lei per ricostituire il proprio schedario, incenerito dopo un incendio nel giugno 1940. Cpc, b. 2804, 1937-1941. (G Mangini, R. Vittori)