Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Berbenno (Bg) l’11.2.1901, elettricista, boscaiolo, socialista. Il 7.7.1934 il Cpc segnala alla Prefettura di Bergamo che Locatelli risiede a Divonne-les-Bains (dipartimento Ain, regione Alvernia-Rodano-Alpi) e che viene inserito in RF. Il 18.9.1936 il Consolato generale italiano di Lione informa il Cpc, e questo a sua volta la Prefettura di Bergamo il 23.10.1936, che Locatelli è un militante del partito socialista e, secondo la spia fascista che ne informa il Consolato, svolge attività di propaganda spicciola. Per questo motivo il Cpc, oltre all’informazione in questione, trasmette anche copia della fotografia di Locatelli. Lo stesso 23.10.1936 i Cc di Almenno San Bartolomeo informano la Questura di Bergamo di non avere notizie su di lui. Il 24.1.1937 la polizia ferroviaria di Domodossola segnala l’ingresso in Italia di Locatelli e il 28.1.1937 i Cc di Almenno San Bartolomeo informano la Questura di Bergamo che il suo rimpatrio sarà di breve durata, dovendo rientrare in Francia agli inizi di febbraio. Il 12.12.1939 il Consolato di Lione informa il Cpc e la Prefettura di Bergamo di aver rinnovato per 2 anni la validità del passaporto a Locatelli, che lavora come boscaiolo e non si occupa più di politica. Nel fascicolo sono conservate 2 copie della sua fotografia formato tessera, fornite dai Cc di Almenno San Bartolomeo alla Questura di Bergamo nel luglio 1934 e riprodotte dalla Questura di Brescia nello stesso mese, e una fotografia che lo ritrae in piedi, stampata in Francia. Sono inoltre conservate, a cura dei Cc, brevi note informative su ben 8 persone nate a Berbenno che si chiamano Luigi Locatelli, di cui 5 residenti in Francia. Cpc, b. 2805, 1933-1943. (G. Mangini, R. Vittori)