Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Capizzone (Bg) il 17.12.1915, operaio, socialista. Emigra in Francia con tutta la famiglia l’1.7.1926. La Questura di Bergamo il 10.2.1938 ne chiede notizie ai Cc di Almenno S. Bartolomeo (Bg), che rispondono il 23.2.1938: Locatelli non ha più fatto ritorno dopo essere emigrato in Francia, a Capizzone è rimasta la zia materna Angela Giovanna Capelli, sposata con Antonio Pellegrinelli. Alla risposta è allegata una fotografia, conservata nel fascicolo e probabilmente fornita dalla zia, in cui sono ritratte 6 persone, una delle quali è appunto Locatelli, indicato da una crocetta. Il Consolato italiano di Digione, con un dispaccio del 10.5.1938 informa il Cpc e la Prefettura di Bergamo che Locatelli ha acquisito la cittadinanza francese il 5.5.1937, risiede a St. Claude nel Jura francese, lavora presso la ditta Daloze, è militante socialista e frequenta ambienti antifascisti. La questura di Bergamo il 5.7.1938 chiede alla polizia di frontiera di inserire il suo nominativo in RF per ‘perquisizione e segnalazione’. Il 25.7.1942 il Cpc chiede notizie di Locatelli al prefetto di Bergamo, che a sua volta si rivolge ai Cc, i quali rispondono il 20.8.1942: di lui non si hanno notizie da anni, non ha più fatto ritorno a Capizzone. Cpc, b. 2805, 1938-1942. (G. Mangini, R. Vittori)
Documentazione allegata
fotografie private
(Conservata nel fascicolo c'è una fotografia, probabilmente fornita dalla zia, in cui sono ritratte 6 persone, una delle quali è appunto Locatelli, indicato da una crocetta. )