Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Seriate (Bg) l’1.10.1897, muratore, comunista. Dopo essere stato a Diano Marina (Im), nel 1920 tenta di espatriare clandestinamente ma viene arrestato e condannato a 1564 lire di multa dal Pretore di Ventimiglia (Im). Si stabilisce a Imperia, dove si sposa con Emilia Roveto e dove nascono i suoi due figli, Giovanni (1924) e Paola Francesca (1927). Il 21.9.1930 con regolare passaporto si traferisce in Francia con tutta la famiglia stabilendosi a Marsiglia. Il prefetto di Imperia il 2.5.1933 si rivolge al Cpc chiedendo di interessare il Consolato italiano di Marsiglia per avere informazioni su Longhi e il giorno 18 dello stesso mese il Cpc si rivolge al Polizia di frontiera per far iscrivere il suo nominativo in RF. Il 25.6.1933 il prefetto di Imperia informa il Cpc e la Prefettura di Bergamo che Longhi è rientrato a Imperia dalla Francia, dove ha lasciato la famiglia, ed è stato ingaggiato con altri operai dalla locale Unione Provinciale Fascista Lavoratori dell’Industria per un lavoro in Germania. Il 15.6.1939 la Prefettura di Imperia segnala a quella di Bergamo che Longhi si è stabilito a Imperia in via Argine destro 10 bis, dove nel febbraio 1940, quando lavora come manovale presso gli impianti dell’Italcementi, viene raggiunto dalla famiglia. Il rimpatrio è ormai definitivo, pertanto viene disposta la sua radiazione alla RF. Morto a Imperia il 9.3.1942. Cpc b. 2827, 1929-1942. (G. Mangini, R. Vittori)