Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Urgnano (Bg) il 28.5.1906. La sera del 15.7.1923 i Cc di Urgnano arrestano Lorenzi insieme ad Alessandro Rossoni, Battista Longaretti, Andrea Chinelli, Alfredo Fanfer, Santo Gavazzi e Lorenzo Ariselli perché per strada a Urgnano cantano ‘Bandiera rossa’. Il gruppo viene condotto a Treviglio a disposizione del locale Pretore per violazione dell’art. 457 del Codice Penale e dell’art. 3 della legge di PS. Nessuno degli arrestati viene segnalato al Cpc. In una relazione del 31.8.1923 alla Prefettura di Bergamo da parte della sotto-prefettura di Treviglio, si scrive che Lorenzi non è iscritto ad alcun partito ma professa ‘idee sovversive’, è contrario al governo fascista ma non svolge propaganda. I Cc di Treviglio (Bg) il 10.7.1930 segnalano alla Questura che Lorenzi da circa 2 mesi si trova in Francia per lavoro, che risulta di buona condotta e senza precedenti penali e che, avendo ‘modificato le sue tendenze’, è meritevole di radiazione dallo schedario dei sovversivi. (G. Mangini, R. Vittori)