Profilo sintetico riassuntivo
Nato l’11.2.1908 a Osio Sotto (Bg), dove risiede, operaio agli stabilimenti Dalmine, sovversivo. Tesserato fascista dal 1925, la sera del 7.8.1930, trattenendosi ubriaco presso un esercizio pubblico di Osio Sotto con Cesare Beltramelli (di 23 anni), esprime ‘idee sovversive’ e pronuncia anche una ‘frase oltraggiosa’ nei confronti di Mussolini. Beltramelli riferisce l’accaduto al segretario politico fascista di Osio Sotto, il quale conduce Maffeis dai Cc dove viene arrestato e denunciato all’autorità giudiziaria. Il 10.9.1930 Maffeis viene condannato dal Tribunale di Bergamo a 4 mesi di carcere e 400 lire di multa, con il beneficio della sospensione condizionale della pena. Nella stessa data la Prefettura di Bergamo comunica al Cpc la condanna, allegando due copie della fotografia di Maffeis e la descrizione dei suoi connotati: altezza 1.56, robusto, viso ovale, bocca piccola, occhi castani infossati, naso lungo, orecchie piccole, collo corto, mani grosse. Il 17.10.1930 il Cpc indica alla Prefettura di Bergamo di infliggere la diffida a Maffeis, il che avviene in Questura il 10.11.1930. Su espressa richiesta del Ministero dell’Interno del 29.11.1930, il 4.12.1930 dalla Prefettura viene data comunicazione dell’avvenuta condanna e diffida di Maffeis alla federazione fascista di Bergamo. Il 19.9.1933 il prefetto di Bergamo comunica al Cpc che Maffeis, avendo tenuto condotta regolare, può essere radiato. Il nulla osta giunge da Roma il 30.9.1933 e la radiazione avviene l’8.10.1933. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 2910, 1930-1933. (G. Mangini, R. Vittori)