Gusmini Pasquale

n. busta
58
n. fascicolo
1731
Primo estremo
1923
Secondo estremo
1939
Cognome
Gusmini
Nome
Pasquale
Presenza scheda biografica
Luogo di nascita
Data di nascita
1891/12/15
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
minatore operaio albergatore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Gazzaniga (Bg) il 15.12.1891, minatore, compie il servizio militare al Deposito Quadrupedi della 1a Armata e viene congedato il 23.8.1919. Definito comunista, in realtà è socialista, iscritto e tesserato al Circolo Socialista di Cultura di Gazzaniga. Sposato con Annunciata Peracchi, ha 3 figlie: Cleonice, Rosa e Ceserina. La famiglia risiede a Gazzaniga in via Villa Rova n. 48. Come servizio militare ha fatto tutta la guerra di Libia. Nel 1922 viene rimproverato per ragioni politiche dalle autorità fasciste di Gazzaniga, per un episodio che non è spiegato nei documenti conservati nel fascicolo e per il quale viene denunciato “per mancato omicidio in persona dei carabinieri”. Per questo, con sentenza del Tribunale penale di Bergamo del 30.6.1922, è condannato a 8 mesi di carcere, amnistiato con il RD del 31.10.1923. Nel 1924 emigra clandestinamente in Francia, dove risiede in rue de la Somme 192 a Mancieulles (dipartimento Meurthe-et-Moselle, regione Grand Est) e poi in Lussemburgo. Mentre è all’estero i Cc di Gazzaniga compilano la sua scheda biografica. Rientra dal Lussemburgo con tutta la famiglia il 19.11.1925 e trova lavoro preso la ditta Sciam di Albino, dove si reca tutti i giorni rientrando la sera a Gazzaniga. Nel 1929 lavora a Gazzaniga in una locanda gestita dalla moglie. I fascisti del luogo non vedono di buon occhio Gusmini e il 2.12.1929, su carta intestata della 14a legione della Mvsn di Bergamo e firmata dal console Ferruccio Gatti, scrivono al prefetto segnalando Gusmini, descritto prima come comunista e poi insinuando il sospetto che nel locale che gestisce con la moglie si verifichino veri e propri appuntamenti galanti notturni tra le giovani ospiti e giovani uomini, che sarebbero oggetto dell’attività propagandistica di Gusmini il quale, “anche ora, nelle pubbliche strade, inneggia al comunismo internazionale ed impreca contro il Regime (..) Il suo esercizio, giusta quanto mi viene riferito, è un ritrovo notturno di giovanotti che per quanto buoni, non andrà guari si pervertano con le teorie del Gusmini il quale ha molto ascendente sugli stessi. Non è fuor di luogo aggiungere, che detto individuo alloggia le ragazze per attirare dei giovanotti e far di loro suoi degni seguaci. Allo scopo di evitare che tale fatto perduri, questo Comando ritiene doveroso farlo presente alla E.V. per vedere se non sia il caso di provocare la revoca della licenza concessa al Gusmini predetto”. I Cc di Clusone il 14.12.1929 informano la Questura di Bergamo che “in detto locale, come da accertamenti fatti, non risulta si dia ricetto a giovanotti, e le ragazze che vi alloggiano, sono tutte giovani dabbene impiegate negli stabilimenti del paese. I vicini di casa del Gusmini, interpellati in proposito, hanno concordemente asserito di non essersi mai accorti che nella predetta casa si diano convegno giovanotti, ed hanno dichiarato che l’esercizio funziona impeccabilmente”. (G. Mangini)
Familiari
Gusmini Isaia (padre)
Nato nel 1852, contadino.
Colombi Rosa (madre)
Peracchi Annunciata (moglie)
di Bonaventura e Felicita Guerrini, nata a Gazzaniga il 28.8.1898.
Gusmini Cleonice (figlia)
Nata nel 1920
Gusmini Rosa (figlia)
Nata nel 1922
Gusmini Ceserina (figlia)
Nata nel 1925
Gusmini Achille (fratello)
Nato a Gazzaniga il 4.7.1888.
Gusmini Maria (sorella)
Nata a Gazzaniga il 15.1.1890.
Gusmini Marino Antonio (fratello)
Nato a Gazzaniga il 26.5.1896.
Luoghi di residenza
Gazzaniga Lombardia Italia via Villa Rova n. 48 (1891 - 1924) Mancieulles Grand Est Francia rue de la Somme 192 (1924 - 1925) Lussemburgo (1925 - 1925) Gazzaniga Lombardia Italia (1925 - )
Fatti notevoli
Nei primi anni venti è iscritto e tesserato al Circolo Socialista di Cultura di Gazzaniga.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no