Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Casnigo (Bg) il 12.12.1900, contadino, socialista. I suoi genitori si sposano il 4.2.1900, legittimando i due figli naturali già nati in precedenza, Maria Armellina e Celestino Battista. Il 23.3.1923 viene condannato dalla Pretura di Gandino (Bg) a 25 giorni di carcere per violenza e resistenza ai Cc. Il 7.4.1926 viene arrestato quale sospetto autore di danneggiamento e sfregio alla bandiera nazionale. Nel 1930 chiede il passaporto per la Francia per lavoro. Ancora nel novembre 1931 si trova a Bourg-la-Reine (dipartimento Hauts-de-Seine, regione Île-de-France), dove risiede al n° 1 di avenue Gaulois. Rimasto disoccupato e rientrato in Italia, nel 1933 trova occupazione stagionale in Svizzera, a Rodi-Fiesso, nel Canton Ticino. Nel 1934 gli viene rilasciato il passaporto per la Svizzera anche per il sostegno del podestà di Gandino, dott. Erasmo Perani, che sollecita il passaporto a favore di Imberti perché questi, disoccupato, deve mantenere la famiglia. Radiato nel 1936. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 2629, 1930-1936. (G. Mangini)