Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Zanica (Bg) il 24.12.1905, manovale, celibe, sovversivo. Arrestato dai Cc di Zanica alle 21.30 del 2.7.1925 perché in piazza a Zanica ripetutamente grida: “Viva la Russia” e il giorno dopo è denunciato per “grida sediziose”. Il 18.9.1925 la Sotto-prefettura di Treviglio riferisce al prefetto di Bergamo che Lazzari “risulta di buoni precedenti morali, ma professa idee sovversive e si è dichiarato in pubblico avversario del partito Fascista ed oppositore al Governo nazionale”. Il 14.3.1928 i Cc della tenenza di Treviglio riferiscono alla Questura di Bergamo che Lazzari “da circa due anni non si ingerisce di politica, è contrario ai fascisti locali ed essendo di scarsa istruzione, non lo si ritiene pericoloso in linnea politica”. Nel 1933 lavora come infermiere all’ospedale maggiore ‘Principessa di Piemonte’ di Bergamo. Radiato il 15.8.1933. (G. Mangini)