Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Bergamo il 26.3.1894, geometra, comunista, licenza elementare. La sua famiglia risiede in via San Sebastiano 20 e, oltre ai genitori, è composta da 2 sorelle e 10 fratelli. Nel 1910 si trasferisce in Germania, dove lavora come manovale. Nel 1915 rientra in Italia e presta servizio militare al fronte per tutta la guerra in un reggimento di bersaglieri. Viene ferito ad un braccio. Al termine della guerra rientra a Bergamo, dove risiede in via San Lorenzo e trova lavoro come commesso in una cooperativa agraria. Nel 1922 ritorna in Germania. Rientra a Bergamo per alcuni giorni nel 1927 in seguito alla morte del padre, poi torna in Germania. Ne 1931 risulta risiedere in Francia, dove lavora come commesso viaggiatore tra Francia e Svizzera, spostandosi in motocicletta. Nel marzo 1932 risiede in Francia, ad Annemasse (dipartimento Alta Savoia, regione Alvernia-Rodano-Alpi), rue des Usines, e fa propaganda comunista tra la classe operaia. In RF nel maggio 1932 con il n° 0764 e in BR con il n° 01355. L’11.2.1949 il questore Masiero segnala al Ministero dell’Interno la revoca del suo inserimento in BR. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia, fornita alla Questura dal Commissario di Ps di Città Alta, Eugenio Di Benedetto, che l’ha ottenuta a sua volta dalla famiglia di Lazzaroni. Cpc, b. 2746, 1931-1939. Un fascicolo a suo nome è conservato in ACS, fondo ‘Polizia Politica’, b. 708, f. 37. (G. Mangini)