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Bassetti Giuseppe

n. busta
8
n. fascicolo
227
Primo estremo
1923
Secondo estremo
1933
Cognome
Bassetti
Nome
Giuseppe
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Romano di Lombardia (Bg)
Data di nascita
1895/06/29
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
rappresentante di commercio
Collocazione politica
sospetto antifascista fascista
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Romano di Lombardia (Bg) il 29.6.1895, dove risiede in via Brindisi 8. Frequenta la scuola fino alla quinta elementare. Partecipa alla prima guerra mondiale, dove rimane mutilato, in seguito è rappresentante di semi di bachi e commissario di combustibili, agente di assicurazioni, forse socialista. Il 31.1.1923 il prefetto di Bergamo scrive al sotto-prefetto di Treviglio per chiedere informazioni su Bassetti, descritto come un organizzatore di “sindacati d’Annunziani”. Il 9.2.1923 viene condannato a 7 mesi di reclusione per truffa e ricettazione, ottiene uno sconto di pena ed esce dal carcere di Bergamo alla fine di maggio 1923, ma su di lui pende un altro processo per truffa e falso. Trova lavoro ad Oneglia (Im) come commesso viaggiatore di una ditta di olio d’oliva. Negli stessi giorni fa domanda d’iscrizione al Pnf, respinta, inoltre il segretario politico del fascio di Romano di Lombardia si rivolge a tutti i segretari politici fascisti dei Comuni del circondario, prescrivendo di non accettare l’eventuale domanda di iscrizione al partito che Bassetti dovesse presentare loro. Nel 1925 risulta emigrato in Francia. Radiato il 23.6.1933. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Bassetti Giacomo (padre)
Borghi Maria (madre)
Luoghi di residenza
Romano di Lombardia Lombardia Italia via Brindisi 8 (1895 - 1925) Francia (1925 - )
Fatti notevoli
1915 - 1917
Partecipa alla prima guerra mondiale, dove rimane mutilato.
1923 - 1923
Nel gennaio 1923 viene descritto come organizzatore di 'sindacati d'Annunziani'..
Sanzioni subite
carcere (1923/02/09 - )
Il 9.2.1923 viene condannato a 7 mesi di reclusione per truffa e ricettazione, ottiene uno sconto di pena ed esce dal carcere di Bergamo alla fine di maggio 1923.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
sì
Data di esclusione
1933/06/23