Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Tagliuno (Bg) il 15.3.1901, emigra in Francia e rientra in Italia il 25.3.1941, trasferendosi subito a Lecco per lavoro. Denunciato per propaganda “antifascista e russofila” tra le masse operaie, il 21.5.1942 viene assegnato al confino per 5 anni dalla Commissione Provinciale per il confino di polizia. Mentre è al confino muore il 30.9.1942 all’ospedale civile di Matera, e nel gennaio 1943 il Ministero degli Interni invia agli eredi un assegno di lire 178,20 del Banco di Napoli. Non ci sono altre informazioni. Un fascicolo a suo nome è in ACS, fondo ‘Confino Politico’, b. 605, n. 9198. (G. Mangini)