Mangili Mario


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n. busta
66
n. fascicolo
1988
Primo estremo
1931
Secondo estremo
1943
Cognome
Mangili
Nome
Mario
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1910/07/27
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
fonditore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Vagna di Domodossola (No) il 22.7.1910, fonditore, antifascista, domiciliato a Bergamo in via Quarenghi 1, nipote di Leone Mangili (b. 59). Il 18.2.1930 emigra in Francia, nel 1931 risiede a Antony (dipartimento Hauts-de-Seine, regione Île-de-France), Café du Commerce. Iscritto in RF. A Bergamo ha prestato servizio come milite nella Mvsn, 14a legione ‘La Garibaldina’, provenendo dall’Avanguardia. Il 22.10.1930 ne viene proposta l’espulsione perché ha inviato una lettera alla camicia nera scelta Roberto Pasti, nella quale, dopo 9 mesi di vita parigina, matura la consapevolezza che la vita in Francia è incomparabilmente superiore rispetto a quella italiana, invitando Pasti a “venir via dalla schiavitù fascista”, anche per quella che definisce “figa internazionale”, che mostra di apprezzare molto. Come milite ha prestato servizio anche presso la Questura di Bergamo. Con una nota del Consolato Generale d’Italia a Parigi del 12.6.1941 si informa che Mangili, residente a Malakoff (dipartimento Hauts-de-Seine, regione Île-de-France), ha chiesto il rinnovo del passaporto per recarsi in Germania per lavoro “in seguito ad arruolamento da parte di queste autorità tedesche”. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 2988, 1931-1943. Un fascicolo a suo nome è in ACS, fondo ‘Polizia Politica’, b. 768. (G. Mangini)
Familiari
Mangili Angelo (padre)
Bernotto Caterina (madre)
Mangili Leone (zio paterno)
Luoghi di residenza
Bergamo Lombardia Italia via Quarenghi 1 ( - 1930) Antony Île-de-France Italia Café du Commerce (1930 - ) Malakoff Île-de-France Francia
Fatti notevoli
1930
Nell'ottobre 1930 invia una lettera alla camicia nera scelta Roberto Pasti, in cui afferma che la vita in Francia è incomparabilmente superiore rispetto a quella italiana, invitando Pasti a “venir via dalla schiavitù fascista”.
Relaz. con altri soggetti
Pasti Roberto (fascista)
In rubrica di frontiera
In bollettino ricerche
no
Documentazione allegata
fotografie private
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 2988, Fascicolo
(ACS, PP) Archivio centrale dello Stato (Roma), Polizia Politica
Busta 768, Fascicolo