Profilo sintetico riassuntivo
Nato ad Antegnate (Bg) il 20.8.1902, tornitore, comunista. Sposato con Emma Campironi, non ha figli e risiede a Milano. Volontario nella Cri e nei pompieri di Lambrate. Un suo fratello muore nella prima guerra mondiale. Arrestato il 23.10.1930 per aver costituito una cellula comunista a Milano insieme ad altri: Romano Ernesto Bessone (Cpc, b. 591, 1927-1945), Nicola Narducci (Cpc, b. 3495, 1930-1941), Carlo Turrino (Cpc, b. 5253, 1930-1941), Giacomo Zanetti (Cpc, b. 5523, fasc. 085715, 1930-1943), Antonio Savioli (Cpc, b. 4633, fasc. 085541, 1930-1942), Achille Lesmo (Cpc, b. 2774, 1931-1943), Serafino Corbani (Cpc, b. 1467, 1930-1943). Denunciato al Tribunale Speciale, viene condannato a 2 anni di carcere e detenuto a Finalborgo (Sv), interamente scontati. Nel luglio 1931 viene respinta la domanda di grazia inviata a Mussolini dalla madre di Manzoni nel marzo precedente. Arrestato nell’agosto 1937 per attività antifascista, viene ammonito. Ancora sorvegliato nel 1941. Cpc, b. 3008, 1930-1941. (G. Mangini)