Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Bironico, frazione di Monteceneri (Svizzera) il 25.6.1881, socialista. Il 12.10.1898 viene arrestato a Vienna come sospetto e, perquisito, è in possesso di una copia del giornale «La Questione Sociale» di Paterson (USA) e di molti giornali socialisti italiani. Al momento dell’arresto è disoccupato. Tre giorni dopo, il 15.10.1898, viene espulso dall’Austria e manifesta l’intenzione di trasferirsi a Sarnico presso il padre. Nel novembre 1908, però, è ancora a Vienna dove lavora nell’Impresa Marinelli, Faccanoni e C. Nel marzo 1909 è arrestato presso il Tribunale di Pottenstein, (nel distretto del Baden, in Bassa Austria), per contravvenzione al decreto di espulsione. Ancora in Austria nel 1915 al momento della dichiarazione di guerra dell’Italia, viene internato fino a dopo l’armistizio. Rientrato in Italia, si sposa, diviene impresario edile e risiede a Sarnico. Dal 1927 è in Messico per i lavori di costruzione di una diga a Tepuxtepec Michoacan, dove viene inviato dall’ingegnere socialista Angelo Omodeo (1876-1941). Con una nota del 30.9.1927 viene segnalato al Consolato italiano a Città del Messico dal Ministero degli Esteri, che lo presenta come persona seria e favorevole al regime. In BR dal luglio 1928. Dal 1929 non fa più parte dell’impresa sopra citata avendo avuto difficoltà ed essendone stato licenziato. Giunge a Sarnico il 18.4.1930 dal Principato di Monaco e da Ventimiglia. Dal maggio 1930 fa parte del fascio di Sarnico. L’8.5.1930 il segretario della federazione provinciale fascista di Bergamo, Luigi Cristini, scrive al questore di Bergamo, Giovanni Guarducci, per raccomandarlo. Radiato nel 1930. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 3735, 1898-1930. (G. Mangini)