Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Osio Sotto (Bg) il 19.5.1905, muratore, antifascista. Ha fatto la 3a elementare, è sposato e ha 4 figli. Nel fascicolo viene descritto come affetto da “convulsioni isteriche”. Nel 1923 è in Francia per 18 mesi, vi torna nel 1929 ma rimane poco tempo. Rientrato in Italia, torna in Francia fino al 1934 quando rientra per la malattia della moglie. Nel 1936 chiede e ottiene di essere inviato come operaio in Aoi, ma rientra nel luglio 1937 per motivi di salute. Diffidato il 2.3.1938 perché, ubriaco, in un locale pubblico di Osio Sotto dice: “L’Italia è schifosa perché mi fa morire di fame - All’estero, durante la mia permanenza in Francia, ho sempre mangiato e bevuto a volontà e mi sono divertito”. Il 10.2.1938 suo padre Angelo, su carta da bollo e a macchina, scrive al questore di Bergamo e intercede per lui. (G. Mangini)