Rottigni Serafino


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n. busta
103
n. fascicolo
3105
Primo estremo
1943
Secondo estremo
1943
Cognome
Rottigni
Nome
Serafino
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1909/09/28
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
minatore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Peia (Bg) il 28.9.1909, antifascista, sposato, ha 4 figli, lavora come minatore nella miniera di lignite di Monte Bei di Leffe (Bg). Nel dicembre 1942 viene richiamato alle armi ma subito collocato in congedo perché padre di 4 figli. La sera del 14.3.1943, nel locale dell’ex-dopolavoro di Peia, dopo avere bevuto Rottigni invita il fascista Battista Canali, di 33 anni e residente a Gandino (Bg), a togliersi il distintivo fascista perché “il Fascio di questi tempi faceva morire di fame la gente”. Denunciato, la mattina del 28.3.1943 viene arrestato e il giorno dopo tradotto nelle carceri giudiziarie di Bergamo. Il 12.4.1943 il parroco di Peia, don Giovanni Brozzoni, su carta da bollo e rigorosamente battuta a macchina, scrive una lettera al questore di Bergamo con la quale, ricostruendo la figura sociale e parentale di Rottigni, “più disgraziato che cattivo”, chiede per lui comprensione e indulgenza: “dategli una buona lezione, ma poi mandatelo a lavorare, perché la sua famiglia ha bisogno di pane e ne avrete fatto un buon cittadino. Questa è mia ferma, e credo, anche fondata convinzione”. Sulla stessa lettera, il Podestà di Peia mette il timbro del Comune e scrive: “Visto: si conferma la veridicità dei fatti addotti dalla presente”. La Commissione Provinciale per il confino di polizia lo ammonisce l'1.5.1943, ma già alla fine del successivo mese di agosto 1943 viene prosciolto dall’ammonizione. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia in divisa da alpino. Cpc, b. 4470, 1943-1943. (G. Mangini)
Familiari
Rottigni Gioacchino (padre)
Nato nel 1868, operaio filatore.
Bosio Angelina (madre)
Rottigni Luigi Francesco (fratello)
Nato a Peia il 4.10.1898.
Rottigni Maria Anna (sorella)
Nata a Peia il 7.2.1899.
Rottigni Luigi Maria Giuseppina (sorella)
Nata a Peia il 28.9.1900.
Luoghi di residenza
Peia Lombardia Italia (1909 - )
Fatti notevoli
1943/03/14 - 1943/03/14
La sera del 14.3.1943, nel locale dell’ex-dopolavoro di Peia, dopo avere bevuto Rottigni invita il fascista Battista Canali, di 33 anni e residente a Gandino, a togliersi il distintivo fascista perché “il Fascio di questi tempi faceva morire di fame la gente”.
Sanzioni subite
ammonizione (1943/05/01 - )
La Commissione provinciale per il confino di polizia lo ammonisce il 1.5.1943, ma già alla fine del successivo mese di agosto 1943 viene prosciolto dall’ammonizione.
Relaz. con altri soggetti
Brozzoni don Giovanni
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no
Documentazione allegata
fotografia in divisa da alpino
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 4470, Fascicolo