Agazzi Pietro Clemente

n. busta
1
n. fascicolo
18
Primo estremo
1925
Secondo estremo
1930
Cognome
Agazzi
Nome
Pietro
Altri nomi
Clemente
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1898/06/29
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato il 29.6.1898 a Brembate Sotto (Bg), dove il padre lavora come colono, ma è registrato all’anagrafe di Grumello del Piano (Bg), dove la famiglia è domiciliata. Dal 1921 è operaio presso la società ‘Calce e Cementi’ di via Conventino 5 a Bergamo. Il 6.8.1925 è con alcuni altri operai e, come riferisce il giorno dopo il tenente colonnello dei Cc di Bergamo Paolo Annoni in un’informativa al prefetto, Agazzi “disse che avevano fatto bene ad uccidere il fascista e milite Boffelli Santo, conoscendolo per un violento come un altro suo fratello. Tali frasi oltraggiose all’indirizzo del compianto Boffelli giunsero all’orecchio di alcuni fascisti i quali si recarono nella portineria dello stabilimento e chiamato l’Agazzi lo invitarono a giustificarsi. Ne nacque breve litigio durante il quale l’Agazzi riportò, per colpi di bastone ricevuti alla testa, ad opera dei fascisti, lesioni guaribili in giorni 10 s.c. Intervenuti gli agenti della locale Questura procedevano all’arresto dell’Agazzi per apologia di reato. L’Agazzi dice di non appartenere a partiti, però ha tendenze social-comuniste. Non è stato possibile identificare i fascisti”. In calce all’informativa, redatta a macchina, c’è un appunto a mano di un funzionario della Prefettura rivolto agli agenti della squadra politica: “13/8 – Alla squadra politica per informazioni dell’Agazzi”. Prima dell’arresto Agazzi era tesserato fascista, ma subito dopo l’aggressione si licenzia e rimane a Grumello del Piano, ma al suo arresto non segue alcun procedimento nei suoi confronti. Il 21.8.1925, in esecuzione all’incarico ricevuto dalla Prefettura, il brigadiere Luigi Guidolotti della squadra politica inoltra ai suoi superiori il rapporto richiesto su Agazzi, scrivendo in sintesi quanto esposto fin qui. Radiato nel 1930. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Agazzi Antonio (padre)
Nato a Grumello del Piano il 6.1.1870, contadino.
Milesi Pierina (madre)
Nata a Sforzatica (Bg) il 25.2.1872.
Agazzi Faustino Natale (fratello)
Nato a Grumello del Piano il 21.12.1896.
Agazzi Maria Caterina (sorella)
Nata a Grumello del Piano il 31.3.1900.
Luoghi di residenza
Grumello del Piano Lombardia Italia (1898 - )
Fatti notevoli
1925/08/06 - 1925/08/06
Il 6.8.1925 nel cementificio di Bergamo dove lavora, davanti ad alcuni operai dichiara la sua soddisfazione per l'uccisione del fascista Santo Boffelli; più tardi in portineria viene malmenato da alcuni fascisti, non identificati, e successivamente arrestato dalla polizia.
Sanzioni subite
arresto (1925/08/06 - 1925/08/06)
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930