Salvi Gilio

n. busta
105
n. fascicolo
3162
Primo estremo
1935
Secondo estremo
1943
Cognome
Salvi
Nome
Giglio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1896/09/02
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
muratore bracciante
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Cepino, frazione di Sant' Omobono Imagna (Bg), il 2.9.1896. Muratore, bracciante, forse è un militante comunista. Condannato dal Tribunale di Varallo Sesia (Vc) il 22.10.1915 a 1 anno e 4 mesi di reclusione per furto e a un’ammenda di lire 97 per porto di fucile senza licenza. Nel 1922 emigra in Francia per lavoro con la famiglia. Rientra temporaneamente nel 1932 per motivi economici e poi torna in Francia. Ancora nel 1943 non se ne avevano altre notizie. Cpc, b. 4552, 1935-1943. (G. Mangini)
Familiari
Salvi Giovanni Maria (padre)
Nato nel 1858, contadino.
Todeschini Caterina (madre)
Nata nel 1866, contadina.
Salvi Bortolo (fratello)
Nato a Cepino il 3.11.1887.
Salvi Giuseppe (fratello)
Nato a Cepino il 13.11.1888, morto il 2.12.1891.
Salvi Luigia (sorella)
Nata a Cepino il 30.11.1890, morta il 24.11.1891.
Salvi Giuseppe (fratello)
Nato a Cepino il 22.7.1892.
Salvi Giovanni Luigi (fratello)
Nato a Cepino l’11.10.1898.
Luoghi di residenza
Sant'Omobono Imagna Lombardia Italia frazione Cepino (1896 - 1922) Francia (1922 - )
Fatti notevoli
1922 - 1922
Nel 1922 emigra in Francia per lavoro con la famiglia.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no