Salvi Giuseppe Antonio

n. busta
105
n. fascicolo
3166
Primo estremo
1933
Secondo estremo
1939
Cognome
Salvi
Nome
Giuseppe
Altri nomi
Antonio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1893/10/01
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
tornitore in legno manovale
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Locatello (Bg) il 1.10.1893, tornitore in legno e poi manovale, antifascista. Dal 1920 risiede a Parigi, al n. 21 della Cité Industrielle, dove ancora si trovava nel 1934. Nel 1922, dopo la morte del padre, per un breve periodo risiede a Locatello, poi torna a Parigi. La sorella Candida, ultima componente della famiglia rimasta a Locatello, nel 1912 si trasferisce a Lecco per matrimonio. Pur essendo antifascista, Salvi non svolge attività politica, anche se nel 1934 dal Cpc viene indicato come propagandista socialista, ma i Cc di Sant’ Omobono Imagna (Bg), in una relazione al Prefetto di Bergamo del 5.11.1936, scrivono che “non è possibile conoscere quale atteggiamento mantenga attualmente nei riguardi del Regime né accertare se in Francia sia inscritto al partito comunista o, comunque, ad altre organizzazioni antifasciste”. (G. Mangini)
Familiari
Salvi Angelo (padre)
Arrigoni Maddalena (madre)
Salvi Maria Annunciata (sorella)
Nata a Locatello il 13.8.1883.
Salvi Candida Teresa (sorella)
Nata a Locatello il 3.10.1890. Nel 1912 si sposa a lecco, dove si trasferisce.
Salvi Rosalia Angela (sorella)
Nata a Locatello il 20.9.1900.
Luoghi di residenza
Locatello Lombardia Italia (1893 - 1920) Parigi Francia (1920 - )
Fatti notevoli
1934 - 1934
Nel 1934 è sospettato di essere propagandista socialista in Francia, ma i Cc non sono in grado di raccogliere prove in proposito.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no