Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Treviglio (Bg) l'8.11.1898, residente prima a Treviglio e poi a Milano, commesso viaggiatore. Nel 1923 lavora come piazzista per la ditta Ferrari, la sua famiglia risiede a Treviglio in via Mazzini 14, dove ogni tanto rientra, approfittando dell'occasione per ritrovarsi con altri sovversivi del luogo, come nel caso dell'1.5.1923, quando viene sorpreso presso la cascina Facchetti a "gozzovigliare con una decina di noti sovversivi che vennero perquisiti e sbandati”. Nel 1926 è considerato persona pericolosissima in linea politica per le sue idee comuniste. In una perquisizione compiuta dai Cc nel 1925 nell'abitazione dei suoi genitori a Treviglio vengono rinvenuti vari opuscoli di propaganda rivoluzionaria, tra cui uno edito in Francia contro il fascismo, una fotografia di Matteotti e un ritratto di Lenin. I Cc lo propongono per il confino. Da un rapporto del 27.4.1927 della Questura di Milano, dove risulta domiciliato da due anni in via C. Battisti 7, mantiene buona condotta e possiede un negozio di panetteria in via Giussano 17. E' sposato con Eugenia Monfrini d’anni 21, di Milano, e ha una figlia, Livia nata a Milano il 26.11.1926. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. (R. Vittori)