Profilo sintetico riassuntivo
Nato il 20.10.1906 a Sedrina (Bg), dove risiede, manovale. Iscritto al partito popolare, il 3.12.1925 viene arrestato dai Cc di Zogno per aver scritto, su un biglietto da lui esposto alla vista del pubblico, "Abbasso Mussolini, viva Lenin". La successiva perquisizione domiciliare porta al ritrovamento e al sequestro di un vecchio pugnale austriaco. La Pretura di Zogno il 9.10.1926 (Bg) lo condanna (articoli 120 e 135 del CP) a 75 giorni di carcere, concedendogli la condizionale per 2 anni. Da quel momento, scrivono il 22.3.1928 i Cc di Zogno alla Questura di Bergamo, ‘non ha più dato luogo a rilievi di sorta sul suo conto’. Espatria nel 1929 per lavoro. Radiato nel 1930. (G. Mangini)