Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Stezzano il 8.3.1872. Suo fratello Pasquale Luigi, anarchico, è a sua volta compreso nell’elenco dei sovversivi. Socialista unitario, nel 1903 abita a Bergamo in via Andrea Previtali 8 e lavora come elettricista presso la società Magrini, in seguito si trasferisce a Colognola al Piano (Bg), nel febbraio 1906 a Ponte San Pietro (Bg), dove lavora presso l’officina Masnada, mentre nel 1907 si trasferisce a Grumello del Piano (Bg) per lavorare nella ditta Zanchi in qualità di direttore dell’officina elettrica. Dal 1916 è residente a Bergamo via Palma il Vecchio 4, e negli anni successivi si trasferisce in via Nullo 10. Sposato con Chiara Esposita Evidenti, vedova di Pietro Lazzaroni, con figli, è capo officina alla Società Elettrica Bergamasca. Benché radiato nel 1930, la Questura ha ancora dei sospetti sul suo conto, perché secondo una confidenza avuta l’8.4.1932 da due detenuti, Valerio Graff e Arturo Mollone, in una stanza dell’abitazione di Mazzoleni in via Nullo ci sarebbe un ritratto di Matteotti attaccato alla parete. Viene perciò ordinata una perquisizione domiciliare, allo scopo di ritrovare immagini ed eventuali opuscoli relativi a Matteotti, ma la perquisizione ha esito negativo. (G. Mangini)