Profilo sintetico riassuntivo
Nata a Tremosine (Bs) il 23.9.1898, domiciliata e residente a Nossa, operaia presso lo stabilimento De Angeli Frua di Ponte Nossa, sposata con Attilio Seghezzi da cui si separa, sovversiva. L’8.5.1926 il segretario provinciale del Pnf di Bergamo, Giuseppe Beratto, scrive al prefetto di Bergamo informandolo che il 30.4.1926 durante il lavoro Mazzoleni grida “Evviva la Bandiera Rossa”, cioè “emise grida sediziose contro il Governo fascista ed inneggiò al 1° maggio. Per intervento del fascio la Mazzoleni è stata licenziata dallo stabilimento e denunciata all’Autorità Giudiziaria”. Il 27.8.1926, tuttavia, la Pretura di Clusone la assolve “perché il fatto non costituiva reato”. Nel marzo 1928 i Cc di Ponte Nossa scrivono alla Questura definendola non pericolosa “all’ordine Nazionale”. Radiata il 26.9.1933. (G. Mangini)